Pasqua nel sangue
L’evoluzione umana ci fa rimpiangere l’uomo della pietra. I deliri imperialisti hanno disseminato morte e strumenti di morte su tutto il mondo.
Alle possibilità offerta dalle scienze non è seguita una crescita umana, anzi, in caduta libera, si assiste alla bestialità più atroce e senza compassione.
La violenza fisica e verbale è alimentata da una propaganda senza sosta che ha corrotto gli ultimi giovani di una società in via di putrefazione.
I grandi assenti di fronte agli scenari apocalittici sono i giovani, mi auguro almeno disgustati da ciò che ci capita di vivere. Infatti non è un terremoto o un nubifragio che ci uccide, fatti non controllabili, ma sono ex umani ed ex fratelli trasformati in bestie sanguinare che ferocemente si contendono un pezzo di terra e sono per giunta cristiani …
Ma Cristo è stato il primo e più grande antinazionalista e antimperialista della storia.
Una fede fatta di nuvole d’incenso e di liturgie non è certamente quella di Cristo e lo sappiamo bene tutti.
L’impero da contendersi non c’è. Ma con la Pasqua sarebbe dovuta nascere la grande casa della pace e dell’armonia più sinfonica fra tutti i viventi, dove terra cielo e mare sono di tutti e per tutti.
Ma il dragone dell’apocalisse non vincerà, non sarà la sua ultima sferzata.
Va aggiornato il linguaggio biblico: i demoni o i quattro cavalieri dell’apocalisse che minacciano la sconfitta dell’umano non hanno sembianze animalesche. Ma sono in carne ed ossa, portano abiti eleganti e viaggiano su auto di lusso e su aerei da guerra. Volti sorridenti che seminano con oscena ostentazione morte, lutti, fame e distruzione come anticipato dal libro delle rivelazioni scritto a Patmos nella luce del Vivente.
Un sospetto che mi attirerà offese dagli sfegatati nazionalisti, ma che voglio condividere con chi ha il coraggio di leggermi. Lo strazio di questa guerra scandalosa e spettacolarizzata mi puzza di accordo segreto fra attori facilmente sospettabili..
Esperti di armi sostengono che fino ad oggi Putin, l’aggressore, abbia utilizzato meno del 1 x1000 delle potenzialità militari di cui dispone l’esercito russo, forse il più potente del mondo.
Un atroce gioco che nasconde e neanche troppo indecenti interessi.
Quante vite avremmo salvato con un serio dialogo ed una efficace e convinta diplomazia, totalmente assente, tranne che penosi teatrini.
Sulla coscienza collettiva gravano le vittime innocenti ed in modo ingiustificabile credo corresponsabili tutti, imperatori e vassalli, che continuano ad attizzare il fuoco.
È nella Verità di Cristo il Messia che sconfigge l’odio del mondo, dando la sua vita per noi, che a tutti voi porgo il mio fraterno augurio di Buona Pasqua.
E sia Shalom!!!
Don Andrea Pio Cristiani, fondatore del Movimento Shalom